TRAUMI: come intervenire

 In Blog, news

Cosa fare e quali misure adottare se si ha un trauma sportivo.

Durante la pratica sportiva, possono verificarsi degli incidenti più o meno gravi, e con alcuni di questi, è importante agire subito.

Conoscere quali sono i traumi più frequenti, come intervenire e cosa evitare di fare è sicuramente molto importante e utile sia per lo sportivo praticante sia per il trainer che allena un cliente.

La prima cosa da valutare nella prevenzione degli prevenire infortuni o limitare è attinente alla sicurezza degli ambienti dove si svolge l’attività fisica, e mi riferisco a tutto ciò che logisticamente potrebbe compromettere la salute dei praticanti: attrezzi vetusti, impianti non a norma e ambienti scarsamente illuminati e poco arieggiati.

Altra cosa che spesso viene sottovalutata, ma che si rivela una tra le principali cause di lombalgia acuta, è allenarsi con i climatizzatori che eccedono la temperatura adeguata. Sottoporre il corpo riscaldato a un colpo di freddo o a correnti, si traduce in uno scarso rendimento della performance.

Inoltre, è ovvio che prima di approcciarsi all’allenamento, deve essere effettuato un adeguato riscaldamento e indossare un abbigliamento appropriato.

Vediamo nello specifico come agire dinanzi ad alcuni infortuni

 

Contusioni

Le contusioni si verificano in seguito ad un violento urto di una parte del corpo con un corpo estraneo, un avversario o un oggetto esterno.

La sintomatologia è caratterizzata da gonfiore, arrossamento, piccoli lividi o ecchimosi.

Come intervenire: applicare impacchi freddi e ghiaccio, per limitare gonfiore e versamenti di sangue; sono da evitare i massaggi che hanno effetto contrario.


Stiramenti e strappi

Con questo tipo di traumi si verifica una lacerazione delle fibre muscolari (poche fibre negli stiramenti o numerose fibre per gli strappi).

La sintomatologia comprende dolore acuto, impossibilità di compiere movimenti, ematoma per rottura di capillari sanguigni, formazione di piccolo nodulo sottocutaneo o avvallamento a seguito della rottura delle fibre muscolari.

Come intervenire: immobilizzare la parte interessata, effettuare immediati impacchi freddi e consultare un medico.


Crampi

Contrazioni involontarie di un muscolo, accompagnate da dolore e incapacità di compiere movimento.

Questi traumi possono essere determinati da formazione di acido lattico (sforzi eccessivi), una non adeguata irrorazione sanguigna a causa del freddo, una posizione forzata.

Come intervenire: cercare di distendere il muscolo contratto; effettuare massaggi con movimenti lenti e appropriati, evitando sforzi.


Ferite e abrasioni

Con questo tipo di traumi si verifica una rottura della cute con fuoriuscita di sangue; le abrasioni coinvolgono gli strati superficiali, mentre le ferite sono più profonde.

La sintomatologia tipica è la fuoriuscita di sangue e bruciore.

Come intervenire: disinfettare con acqua ossigenata o prodotti affini e applicare una garza sterile. Se la ferita è stata causata da un oggetto arrugginito, verificare se il soggetto è stato vaccinato (vaccino antitetanico), in caso contrario è necessario provvedere presso il più vicino ambulatorio ospedaliero. Evitare massaggi che favorirebbero l’emorragia.


 

Referenze

B.Ytterstad, The Harstad injury prevention study: the epidemiology of sports injuries. An 8 year study. Br J Sports Med 1996; 30:64-68

T.Henke, P. Platen FACSM, Sports Injuries – Epidemiology and Prevention Strategies in Different Age Groups. The American College of Sports Medicine 2006

http://molise.coni.it/images/molise/CR_Molise/SRdS/2014/1livello_FOR_14_03/07nov14_BONIFACIO_sport_soccorso.pdf

http://liguria.coni.it/images/liguria/Trauma_sportivo_30_5_2017_CONI.pdf

 

Gennaro Setola

CEO & Founder

BodyFly System

Flyboard Wellness Tool

Manager Sano in Corpore Sano

 

Recommended Posts

Leave a Comment

Start typing and press Enter to search