BodyFly AIR – Active Sitting
Sviluppata nei primi anni ’60 come giocattolo per bambini, la Swisse Ball (detta anche fitball o palla svizzera), è sempre più utilizzata nei protocolli di allenamento funzionale, per migliorare equilibrio, propriocettività e posizione del corpo nelle tre dimensioni dello spazio.
Il suo impiego è in costante incremento anche in ambito fisioterapico, riabilitativo e chinesiologico.
I primi ad adottare la cosiddetta palla da palestra, chiamata al tempo “pallone di Bobath“, sono stati i fisioterapisti svizzeri che la utilizzavano nella riabilitazione dei bambini colpiti da paralisi cerebrale infantile.
Oggi la ricerca internazionale ha provato che la swisse ball agisce, oltre che sul coordinamento neuromuscolare e sulla stabilità posturale, anche sulla forza muscolare e sulla core stability.
Infatti, essendo un attrezzo sferico e instabile, ha la capacità di stimolare le afferenze propriocettive articolari, legamentose e muscolari, in particolare del tronco, addome, gambe.
Non a caso, il CTS – Comitato tecnico-scientifico della BodyFly® Academy, ha scelto la swisse ball per la realizzazione del Programma BODYFLY AIR®, al fine di allenare non solo la resistenza cardio-respiratoria, ma soprattutto la muscolatura della parte centrale del corpo, sede della core stability.
Il Programma BodyFly AIR®, dunque, riprende i concetti chiave dell’Area Tematica Metallo della disciplina olistica, che si fondano su controllo posturale, equilibrio statico-dinamico e gestione della spazialità.
È scientificamente provato che una maggior stabilità e un miglior controllo posturale della parte centrale del corpo migliorano la performance sportiva e la qualità della gestione nelle attività quotidiane. L’utilizzo della swisse ball ha il vantaggio di minimizzare lo stress articolare, ma soprattutto contribuisce a un incremento notevole della propriocezione e dell’equilibrio.
L’attivazione complessiva dei muscoli del tronco è necessaria per dare stabilità alla colonna vertebrale, soprattutto durante gestualità che richiederebbero azioni di torsione, contribuendo a dare sicuri benefici anche a pazienti affetti da lombalgia.
I risultati di vari studi, nel lungo periodo, sembrano indicare che esercizi atti al miglioramento della core stability possono ridurre l’intensità di dolori al tratto lombare della colonna e al cingolo pelvico, oltre a prevenire eventuali recidive.
Una corretta abitudine, sarebbe anche quella di praticare l’active sitting, sostituendo la classica sedia dell’ufficio, per stare seduti attivamente, o meglio dinamicamente, in maniera tale da coinvolgere i muscoli deputati alla corretta postura, avendo cura di sedere con i piedi poggiati sul pavimento e le ginocchia a un angolo di 90′ rispetto alle anche.
Nel Programma BodyFly AIR®, si favorisce l’importanza dell’attività muscolare in senso globale, finalizzata alla stabilizzazione del cingolo pelvico e della regione lombare, attraverso esercizi che condizionano la muscolatura addominale e quella del tronco, deputata a mantenere un ottimo controllo posturale della colonna vertebrale, anche e, soprattutto, durante torsioni e rotazioni assiali.
Bellissimo articolo Maestro
lineare,esplicativo e molto interessante.
Complimenti